Resumen de Il trattamento dei lavoratori in relazione all’età nell’ordinamento giapponese
- English
The author examines the relationship between working conditions and the age of workers in Japan, starting from an analysis of the principal characteristics of Japanese employment practices. The two main pillars of the Japanese labour market have always been lifetime employment (shushin koyo) and the determination of conditions of employment on the basis of the age of the worker (nenko joretu). In this employment model the remuneration of the worker gradually increases with seniority and the acquisition of skills, since it is considered that the quality of work increases over time as skills are developed.
Recently, however, Japanese companies have been going through a period of economic crisis, encountering more and more difficulty in providing lifetime employment. The author examines the possible influences that socio-economic developments exert on the system of employment conditions based on seniority. In particular, there is a transition from a system of remuneration based on age, to a system based on results and productivity. In addition the author discusses the prohibition of discrimination based on age, a prohibition that is not explicitly laid down but which many tend to include, by means of an interpretation based on analogy, under the general principle of equality of treatment. In the last part of the paper, the author deals with the problems arising from the decline of the remuneration of older workers, and argues in favour of an intervention by the Government aimed at introducing an employment model that is not conditioned by age criteria.
- italiano
L’A. esamina il tema del rapporto tra condizioni di lavoro ed età dei lavoratori in Giappone muovendo dall’analisi delle caratteristiche principali della pratica di lavoro giapponese. I due pilastri portanti della società nipponica in ambito lavorativo sono sempre stati l’impiego a vita (shushin koyo) e il trattamento dei lavoratori in base all’anzianità di servizio (nenko joretu). In questo modello occupazionale il lavoratore riceve una retribuzione progressivamente crescente man mano che acquisisce un’anzianità di servizio ed una professionalità maggiori, poiché si ritiene che possa garantire abilità e capacità professionali più elevate e una superiore qualità delle prestazioni erogate. Recentemente, tuttavia, le aziende nipponiche stanno vivendo un periodo di crisi e con sempre maggiore difficoltà riescono ad offrire impieghi a vita. L’A. analizza le possibili influenze che le dinamiche socio-economiche in fieri esercitano sul sistema del trattamento dei lavoratori basato sull’anzianità. In particolare, si assiste al passaggio da un sistema retributivo basato sull’età ad uno basato sui risultati e sulla produttività. L’A. inoltre indaga l’esistenza di un divieto di discriminazione per ragioni di età, divieto che non è sancito esplicitamente ma che molti tendono ad includere, con una interpretazione analogica, nel più generico principio di parità di trattamento. Nell’ultima parte, l’A. affronta le problematiche create dal peggioramento del sistema retributivo dei lavoratori anziani, auspicando un intervento del Governo teso a sostenere la realizzazione di un modello occupazionale libero dai vincoli rappresentati dall’età.
