This paper examines certain aspects of Article 2087 of the Italian Civil Code concerning contractual liability for personal damages, focusing in particular on workplace mobbing and harassment. It is argued that the Civil Code makes adequate provision for compensation, while failing to provide effective preventive measures. In connection with this uneven level of protection, the paper discusses issues relating to the definition of workplace mobbing on the part of the legislator. In addition consideration is given to EU provisions, and to a comparative overview of the various means for regulating workplace mobbing, both in terms of compensation and preventive measures. Finally, particular attention is paid to the legislation of France and Belgium
L’A., muovendo da alcune considerazioni sul ruolo dell’art. 2087 c.c. nel sistema di responsabilità contrattuale per danno alla persona, giunge ad occuparsi con specifica attenzione del mobbing sottolineando, da una parte, la completezza della disposizione codicistica in funzione di tutela risarcitoria, e, dall’altra, la sua non adeguatezza in funzione di tutela preventiva. Da tali differenti gradi di funzionalità delle tutele l’A. evidenzia problematiche diverse riguardo la necessità o no di definire da parte del legislatore il fenomeno del mobbing. Si dà conto, in questo senso, degli indirizzi del legislatore comunitario per poi giungere ad analizzare a livello comparato le diverse modalità di regolamentazione della fattispecie, sia a livello di tutela risarcitoria, che prevenzional-repressiva. Particolare attenzione viene riservata alle specifiche legislazioni di Francia e Belgio.
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