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Foregut anatomy and relationships of raphitomine gastropods (Gastropoda: Conoidea: Raphitominae).

  • Autores: I. Yuri Kantor, D. Ihon Taylor
  • Localización: Bollettino Malacologico, ISSN 0394-7149, Nº. 38, 4, 2002, págs. 83-110
  • Idioma: inglés
  • Texto completo no disponible (Saber más ...)
  • Resumen
    • italiano

      LeRaphitominae (precedentemente note come Daphnellinae) sono, dal punto di vista conchigliare, la più disparata delle sottofamiglie di conoidei, comprendendo alcune tra le più piccole e le più grandi specie della superfamiglia. Uno studio condotto con sezioni seriali su 14 specie ha rivelato una variabilità considerevole nella configurazione del canale alimentare anteriore. Le specie differiscono nella presenza, la posizione e la morfologia delle maggiori strutture come la proboscide, la massa boccale, il setto, le ghiandole e gli sfinteri del tubo boccale. Caratteristiche distintive delle Raphitominae, anche se non riscontrabili in tutte le specie, sono un introverto rincostomale, i denti radulari aghiformi ed il bulbo muscolare consistente in un singolo strato muscolare. In Kermia barnardi e Paramontana rufozonata c’è una struttura situata proprio posteriormente alla massa boccale somigliante alla “valve of Leiblein” di Rachiglossa e Nematoglossa. Una caratteristica rimarchevole delle Raphitominae è la riduzione e/o la perdita indipendente dei maggiori organi del canale alimentare anteriore - la proboscide può quindi essere lunga, ridotta, vestigiale o totalmente assente. La radula, le ghiandole salivari e l’apparato velenifero possono essere presenti o assenti.Normalmente la perdita della radula è correlata con la perdita della ghiandola del veleno, ma in Pseudodaphnella granocostata, l’apparato velenifero persiste pur essendo la radula assente. Specie di Teretiopsis mancano della proboscide, della radula, dell’apparato velenifero o delle ghiandole salivari. Tre tipi principali di modalità alimentari sono proposte per le Raphitominae: 1) normale alimentazione toxoglossa con uso dei denti radulari all’apice della proboscide per colpire ed iniettare il veleno nella preda;2) uso dell’apparato velenifero ma senza colpire con la radula; 3) cattura della preda senza radula né uso del veleno, probabilmente per attività suttoria. Le Raphitominae possiedono anche la più disparata serie di configurazioni del canale alimentare anteriore di tutte le sottofamiglie di conoidei. L’introverto rincostomale si ritrova altrove solo tra le Terebridae e l’introverto rincodeale si trova in molte terebre e in alcune specie di Conus. Le ghiandole salivari sono presenti anche nelle Mangeliinae e in alcune Crassispirinae. Un’analisi filogenetica suggerisce che le Raphitominae hanno stretta similarità con le Coninae e le Mangeliinae.

    • English

      The Raphitominae (formerly Daphnellinae) are, from shell characters, probably the most morphologically disparate of the conoidean subfamilies, including both some of the smallest and largest species of the superfamily. A study by serial sections of 14 species revealed considerable variation in the configuration of the foregut. Species differ in the presence, position and morphology of the major structures such as proboscis, buccal mass, septum, glands and sphincters of the buccal tube. Distinctive features of raphitomines, although not found in every species, are a rhynchostomal introvert, a rhynchodeal septum, the needle-like radular teeth and the muscular bulb consisting of a single muscle layer. In Kermia barnardi and Paramontana rufozonata there is a valve situated just posterior to the buccal cavity resembling the valve of Lieblein of Rachiglossa and Nematoglossa. A remarkable feature of the Raphitominae is the independent reduction and loss of major foregut organs - the proboscis may be long, reduced, vestigial or totally absent.The radula, salivary glands and venom apparatus may be present or absent. Usually radula loss is correlated with the loss of the venom gland but in Pseudodaphnella granocostata the venom apparatus persists but the radula is absent. Teretiopsis species lack a proboscis, radula venom apparatus or salivary glands. Three main types of feeding are proposed for the Raphitominae: 1) normal toxoglossan feeding with use of teeth at the proboscis tip for stabbing and envenomation of prey. 2) envenomation of the prey without stabbing by radular teeth. 3) capture of prey without stabbing and envenomation, probably by suctorial means.Raphitomines have the most disparate foregut configurations of any conoidean subfamily. The rhynchostomal introvert is otherwise found only in Terebridae and the rhynchodeal introvert found in many terebrids and some Conus species. Tubular salivary glands are also found in Mangeliinae and some Crassispirinae. Phylogenetic analysis suggests that the Raphitominae have closest similarity with the Coninae and Mangeliinae.


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