Il divertimento al di là delle intenzioni: copisti e lettori della "Navigatio sancti Brendani"

• Autores: Rossana Guglielmetti
• Localización: Filologia mediolatina: rivista della Fondazione Ezio Franceschini, ISSN 1124-0008, Nº. 21, 2014, págs. 53-79
• Idioma: italiano
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• Resumen

  • Grazie al suo carattere romanzesco, l'opera ha conosciuto una fortuna e una fruizione più variegata di quella di un normale testo agiografico, mostrando spesso di essere letta più per la sua piacevolezza narrativa che per fini edificanti. La sua tradizione manoscritta offre diversi indizi in questo senso. In poco meno della metà dei codici, alla Navigatio si accompagnano scritti che insistono su elementi fantastici ed esotici (passiones «epiche», apocrifi, visiones, vitae Patrum, racconti di viaggi in Oriente, romanzi legati ad Alessandro Magno); in talune famiglie, inoltre, il dettato testuale appare ritoccato proprio allo scopo di accentuarne i valori di drammaticità e efficacia descrittiva. Che i lettori apprezzassero più del dovuto la storia e le sue eccentricità è confermato anche dalle reazioni censorie di autori come Vincenzo di Beauvais, Bartolomeo da Trento, l'anonimo autore della satira del ms. Oxford, Lincoln College, lat. 27 E (testimone della Navigatio stessa), oltre che da annotazioni negative su altri codici (Vat. Reg. lat. 481; Oxford, Bodl. Libr., Laud misc. 173). Diffidenze sono visibili anche nelle copie del Magnum legendarium Austriacum che incorporano il testo (soprattutto nel ms. Klosterneuburg, Bibl. der Chorherrenstifts, 709). Ma la prova più lampante della sensibilità dei lettori per il meraviglioso e il godibile sono i corredi paratestuali che molti codici riportano: note sui luoghi incontrati (come nel ms. München, BSB, Clm 12642 e nel suo descriptus Saint Bonaventure, NY, Saint Bonaventure University, Holy Name, 79), illustrazioni a penna aggiunte nei margini sporadicamente (mss. Epinal, BM, 147; Paris, BNF, lat. 2333A e lat. 5371) o in serie (mss. Oxford, Lincoln College, lat. 27 E; Leipzig, UB, 844 e 838; Oxford, Bodl. Libr., Laud misc. 173 e Laud misc. 44). In appendice è riportata la lista di tutti i testimoni censiti della Navigatio, compresi quelli non citati nell'articolo.