Lavoro instabile: c’è un effetto sull’attitudine al rischio dei lavoratori?

• Autores: Carmela Di Mauro, Rosy Musumeci
• Localización: Economía & lavoro: rivista quadrimestrale di politica economica, sociologia e relazioni industriali, ISSN 0012-978X, Vol. 43, Nº 2, 2009, págs. 63-79
• Idioma: italiano
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• Resumen

  • Questo articolo riporta i risultati di un’indagine esplorativa effettuata su un campione di 258 intervistati, per verificare se le preferenze per il rischio sono influenzate da variabili relative allo status occupazionale. In particolare, viene sottoposta a verifica l’ipotesi che la condizione di occupato instabile possa aumentare l’avversione al rischio dei lavoratori. I risultati mostrano che effetti significativi sull’avversione al rischio si riferiscono a variabili quali il genere, il reddito, le professioni manuali dequalificate e il livello di ricchezza. Per le donne, la precarietà occupazionale ha un effetto positivo e significativo sull’avversione al rischio.