Bolonia, Italia
The Author analyzes, from a procedural point of view, the issue of the application of certain requirements of prevention measures (special surveillance, confiscation) which, in the Italian experience, feature clear similarities with the application of criminal sanctions and security measures. Special attention is devoted to the structure of "preventive indictment" and the corresponding creative role of the case-law in constructing hypotheses of criminal prevention. The paper closes with a reflection on the problematic distinction between quaestio juris and quaestio facti in the context of the so-called preventive criminal justice.
L'Autore analizza da un punto di vista processuale il tema dei presupposti applicativi di talune misure di prevenzione (sorveglianza speciale, confisca) che, nell'esperienza italiana, presentano marcate affinità con l'applicazione di sanzioni penali e misure di sicurezza. Particolare attenzione si presta alla struttura della "fattispecie preventiva" e al ruolo creativo della giurisprudenza nella costruzione delle ipotesi astratte di pericolosità. Lo scritto si chiude con una riflessione sulla problematica distinzione fra quaestio iuris e quaestio facti nel contesto del procedimento di prevenzione ante delictum.
© 2001-2024 Fundación Dialnet · Todos los derechos reservados