Gli studiosi delle scienze sociali, nonché i letterati, che hanno incentrato le loro ricerche sull’approccio geoletterario, hanno spesso opposto la letteratura « alta » a quella popolare o di terroir. Questa opposizione continua ad essere assolutamente attuale, in particolare nel contesto francese. In questo saggio non ci si propone di mostrare la supremazia del romanzo neo-rurale su quello di terroir o viceversa; si vuole invece comprendere come due scritture così diverse contribuiscano alla costruzione dell’immaginario spaziale della Francia rurale, che si tratti di contadini e società rurali del passato o assolutamente contemporanee, alla base delle attuali politiche agricole o di valorizzazione del patrimonio rurale.
© 2001-2024 Fundación Dialnet · Todos los derechos reservados