L'utilizzo di laterizi nella costruzione augustea del Teatro di Marcello

• Marialetizia Buonfiglio ^[1]
  1. [1] Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali di Roma
• Localización: Archeologia dell'architettura, ISSN-e 2038-6567, ISSN 1126-6236, Vol. 20, 2015 (Ejemplar dedicado a: Il Laterizio nei cantieri imperiali. Roma e il Mediterraneo: atti del I Workshop "Laterizio" (Roma, 27-28 novembre 2014) / coord. por Évelyne Bukowiecki, Rita Volpe, Ulrike Wulf-Rheidt), págs. 13-19
• Idioma: italiano
• Títulos paralelos:
  • The use of brick in the construction of the Augustan Theatre of Marcellus
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• Resumen
  • English

    The inner galleries of the Theatre of Marcellus, a public building dedicated to Augustus’ nephew in 13-11 BC, are built with fired bricks. This makes them one of the earliest instances of opus testaceum construction in Rome. At the end of the 1st century BC bricks were widely used in combination with opus reticulatum in private buildings, tombs and columbaria. Their presence in such an important public monument as the theatre, together with the relevance of the related technical knowledge and production process show that the use of brick in the Augustan period was more widespread than previously thought. The acquired knowledge of this material’s strength and moisture resistance is shown by its use in those portions of the Theatre walls which required such characteristics for structural reasons.

  • italiano

    Le gallerie interne del teatro di Marcello, edificio pubblico dedicato al nipote di Augusto nel 13-11 a.C., sono costruite in laterizi cotti e costituiscono uno dei primi esempi di costruzione in opus testaceum a Roma. Alla fine del I secolo a.C. i laterizi erano spesso utilizzati in combinazione con l’opus reticulatum nell’edilizia privata, nelle tombe e nei columbaria. La loro presenza in un monumento pubblico di grande importanza come il Teatro di Marcello, insieme con la rilevanza della relativa conoscenza tecnica e del processo costruttivo dimostrano che l’utilizzo dei laterizi nel periodo augusteo era più diffuso rispetto a quanto finora ipotizzato. Che la comprensione della forza di questo materiale e della sua resistenza all’umidità fossero già acquisite, è dimostrato dall’utilizzo di laterizi in quelle porzioni murarie del Teatro nelle quali tali caratteristiche erano richieste per ragioni strutturali.