POLITICA CRIMINALE ED OSSERVANZA DELLE REGOLE. RIFLESSIONI SU LIMITI E POSSIBILITA DI CONVERSIONE AL RAZIONALE DEI COMPORTAMENTI

• Pietro Sorbello ^[1]
  1. [1] Università degli Studi di Bologna
• Localización: Rivista italiana di diritto e procedura penale, ISSN 0557-1391, Vol. 59, Nº 4, 2016, págs. 1914-1948
• Idioma: italiano
• Títulos paralelos:
  • Criminal Policy and Compliance. Some Thoughts on the Limits and the Possibilities of Converting the Behaviors to the Rational
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• Resumen
  • italiano

    Nell'orientare la politica criminale l'analisi economica puó offrire soluzioni per prevenire comportamenti irrazionali secondo l'utilitá generale e favorirne altri, successivi e razionali per l'utilitá individuale. In un paradigma sanzionatorio ove punizione e riparazione interagiscono, questo metodo supera l'ambito (oggettivo) del diritto penale dell'economia e volge al profilo (soggettivo) dell'agente razionale che e tale anche se non persegue un vantaggio, ma vuole solo allontanare o attenuare le conseguenze negative. Tali soluzioni poggiano sulla personalizzazione della sanzione e la resipiscenza mediante condotte riparatorie stimolate se non da una recuperata condivisione dei valori, da una calcolata convenienza. L'attenzione alle tradizionali categorie dogmatiche ed al sapere scientifico extrapenale puó efficientare il sistema con la consapevolezza che spetta al legislatore individuare il giusto equilibrio tra razionalitá di scopo delle norme penali e rispetto dei diritti fondamentali

  • italiano

    SOMMARIO1.: Premessa. - 2. Le interrelazioni tra diritto ed economia. Origini del metodo dell'analisi economia del diritto e la razionalitá di tipo descrittivo. - 3. Lo scarto tra política criminale e política penale. Il recupero de1la razionalitá e l'interesse a1le "conseguenze misurabili" ed a1la riparazione. - 4. Problemi normativi ed indicazioni filodommatiche. - 5. Conclusioni

  • English

    In an attempt to orient criminal policy, the EAL Method could offer, on the one hand, solutions to prevent the irrational behaviour for general benefits and, on the other, favors successive and rational behaviour for individual utility. In the punitive pattern, where punishment and reparation interact, this method shifts focus from the scope of the Criminal Economic Law to the profile of the rational agent. He remains rational even if he does not pursue an advantage but merely wants to avoid or mitigate the negative consequences. These solutions are based on penalty customization and attonement by reparative behavior motivated, if not by a recuperated sharing of values, by a calculated personal convenience. The atten- tion to dogma tic categories and various scientific fields can make the criminal system more efficient in the knowledge that it is up to the Legislator to identify the right balance between the criminal law rationality of purpose and the respect for fundamental rights.