Il lavoro coglie l’occasione fornita dal dibattito sulla legge elettorale per il rinnovo della Camera dei deputati recentemente approvata (il c.d.
“Italicum”) i cui principi si fondano su una concezione, condivisa dall’autore, del forte nesso tra sistema elettorale e governabilità.
Viene proposta un’analisi critica delle due ordinanze di rimessione che hanno sollevato la questione di legittimità costituzionale di alcune disposizioni della legge e che hanno fatto venire in rilievo principalmente la compatibilità costituzionale delle regole relative al premio di maggioranza, al ballottaggio nonché al sistema delle liste bloccate e delle candidature multiple.
This article takes the opportunity provided by the debate on the recent Chamber of Deputies election law (the so-called Italicum), the principles of which are based on the idea of a strict relationship between electoral system and governability.
The author develops a critical analysis of two referral orders which have raised the issue of the constitutionality of some provisions of the election law and which have highlighted the question of the compatibility with the Constitution of rules about majority bonus, second ballot and about the closed lists system and multiple nominations.
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