Bolonia, Italia
This paper starts by outlining the concept of «secularity» which is a feature af the ltalian Criminal Law. This characteristic derives from the Constitution and obviously applies also the freedom of speech and freedom of religion, i.e. the two main topics of this discussion. After summarizing the most critical relationships between freedom of speech and Criminal Law, the paper focuses on the main frictions that can be currently identified, also in the European context, between freedom of speech and freedom of religion. This phenomenon is analyzed through the lenses of secular Criminal Law. The Author specifically recommends taking a position inspired by the respect and protection of the differences existing in the public sphere.
Il contributo si apre con una delineazione del concetto di « laicità » quale carattere del diritto penale italiano: carattere emergente dal tessuto costituzionale e naturalmente involgente anche la libertà di espressione e la libertà religiosa, che costituiscono i due poli principali della riflessione proposta.
Dopo aver riepilogato le più pregnanti relazioni problematiche oggi emergenticon riferimento ai rapporti tra libertà di espressione e diritto penale, il discorso si concentra infatti sulle maggiori tensioni attualmente riconoscibili - anche nel contesto europeo - tra libertà di espressione e libertà religiosa.
Il fenomeno viene analizzato, in ottica penalistica, proprio attraverso la lente della laicità del diritto penale: I'Autore suggerisce, in particolare, l'adozione di un punto di vista informato al rispetto ed alla salvaguardia delle differenze riscontrabili nella sfera pubblica.
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