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La “cortegiania” y la “cortesana filosofía”: B. Castiglione y B. Gracián

    1. [1] François Rabelais University

      François Rabelais University

      Arrondissement de Tours, Francia

  • Localización: Revista de Humanidades de Valparaíso, ISSN-e 0719-4242, ISSN 0719-4234, Nº. 5 (1er semestre), 2015, págs. 99-110
  • Idioma: francés
  • Enlaces
  • Resumen
    • L’articolo tratta del concetto di «cortegiania » in Castiglione e in Gracián. L’eroe di Gracián impara l’arte della «cortegiania» da Castiglione, ma l’eroe non è un «cortegiano». Gracián utilizza la parola «cortigiano» in un senso più ampio. La cortegiania in Castiglione è una sorta di métadisciplina che contiene in sé tutte le arti e si fonda sulla regola universale della «grazia». L’articolo mostra come la teoria della grazia di Castiglione attraverso la quale il conte aveva saputo conciliare due esigenze, il successo a corte e una vita condotta sotto il segno dell’eleganza, perde la sua intensità in Gracián che insiste piùs sul comportamento strategicoe fondato piuttosto sulla prudenza e la discrezione che sulla grazia. La  loso a cortesana di Gracián è intesa come un discorso sulla vita. Non si tratta di una  loso a di corte, se si intende la corte come lo spazio chiuso in cui vive il cortegiano di Castiglione, ma di una  loso a della vita umana. La corte di Gracián è la plaza del mundo.


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