L 'articolo esamina gli aspetti processuali della normativa in tema di liberalizzazioni, con particolare riferimento al potere di impugnativa della Autorita Garante della Concorrenza e del Mercato e dell'Autorità di Regolazione dei Trasporti. Viene indagata l'armonizzazione delle norme processuali che conferiscono tale potere ad Autorità indipendenti con l'assetto ordinamentale italiano in materia di azionabilità delle pretese, specie con riguardo alle nozioni di situazione legittimante, di parte, di interesse al ricorso, di termine di impugnazione, di tutela cautelare, di motivi aggiunti. L'analisi condotta suggerisce una rimeditazione dei paradigmi tradizionali del sistema italiano in ragione del suo essere sempre più proteso verso una dimensione europea e fondato su una piena attuazione del principio di effettività della tutela giurisdizionale.
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