Ayuda
Ir al contenido

Dialnet


Scienza penale e potere politico

    1. [1] University of Modena and Reggio Emilia

      University of Modena and Reggio Emilia

      Módena, Italia

  • Localización: Rivista italiana di diritto e procedura penale, ISSN 0557-1391, Vol. 58, Nº 1, 2015, págs. 95-136
  • Idioma: italiano
  • Títulos paralelos:
    • Crime Science and Political Power
  • Texto completo no disponible (Saber más ...)
  • Resumen
    • English

      The idea that crime science is something more than a mere technique only if it uses empirical and criminological knowledge, in addition to dogmatics and principles, has sound grounds. However, it requires overcoming many impasses and offers the legal science the opportunity to engage in a heated critical debate with legal policy-makers. This way, the episteme of criminal law science extends the interpretation and the normative dogmatics towards an integral crime science, one that goes well beyond the fact/value dichotomy, the is/ought question, and the monistic culture of both logical positivism and the traditional hermeneutic knowledge. The "great division" today is between individual and group research, between disco veries and inventions by individuals or by a thought group. To the extent that the law-making power is shared among many, the task of building the plot of public reason is not reserved solely to the Supreme Courts. Indeed, the role of crime science is still fundamental in minimizing the level of suffering of the defendant, the victim, and any third party affected by the criminal law, through knowledge that is shared and not separated between the public powers and the citizens.

    • italiano

      L'idea che la scienza penale sia qualcosa di più di una tecnica solo se, oltre alla dogmatica e ai principi, impiega anche conoscenze empiriche e criminologiche, ha un buon fondamento, ma suppone il superamento di varie aporie e offre alla scienza la possibilità di instaurare una forte dialettica critica con il potere politico. L'episteme della dottrina penalistica estende cosí I'interpretazione e la dogmatica normativista verso una scienza penale integral e che supera la dicotomia fatto/ valore, la questione essere/dover essere e la cultura monistica tanto del positivismo logico quanto del solo sapere enneneutico tradizionale. La great division e oggi tra ricerche individuali e di gruppo, tra scoperte e invenzioni di singoli o di un collettivo di pensiero. Nel momento in cui iI potere di costruire il diritto e diviso tra molti autori, il compito di scrivere la trama della ragione pubblica non e riservato alle sole Corti Supreme. Infatti, e sempre fondamentale il ruolo della scienza penale, attraverso saperi condivisi e non separati tra i pubblici poteri e i cittadini, nel senso di una riduzione massima dellivello di sofferenza di autore, vittima e terzi possibili destinatari della legge penale.


Fundación Dialnet

Dialnet Plus

  • Más información sobre Dialnet Plus

Opciones de compartir

Opciones de entorno