Astensione/ricusazione: il caso del giudice-scrittore e la vicenda della "Trattativa Stato-Mafia"

• Emanuele Somma ^[1]
  1. [1] University of Genoa

     University of Genoa

     Genoa, Italia

     
• Localización: Rivista italiana di diritto e procedura penale, ISSN 0557-1391, Vol. 57, Nº 4, 2014, págs. 1995-2000
• Idioma: italiano
• Títulos paralelos:
  • Abstention and Recusal: the Case of the Judge-Novelist and the Case of the State-Mafia Negotiation
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• Resumen
  • italiano

    La manifestazione, da parte del magistrato, di opinioni circa iI fatto oggetto di procedimento penale ben potrebbe fondare l'applicabilità degli istituti dell'astensione e della ricusazione, anche laddove essa sia stata veicolata attraverso la pubblicazione di un libro: diffonnemente da quanto deciso dalla Cassazione, infatti, secondo l'A. e del tutto irrilevante la distinzione (tutta tenninologica) tra 'parere' e 'convincimento', quando la manifestazione del pensiero presupponga un'approfondita conoscenza dei fatti sottoposti alIa base del giudizio, incompatibile con la terzietà del giudice.

  • English

    A magistrate who expresses a personal view about the facts involved in a criminal proeeeding might be obliged to abstain or be recused, even if such opinion was shared through the publication of a book. Despite the decision taken by the Supreme Court, the Author believes that the distinction between 'opinion' and 'convinction' is altogether irrelevant when the manifestation of the Judge's opinion involves a deep knowledge of the facts, which is incompatible with the duty of impartiality.