La decorazione dello statuto di una confraternita pavese di Flagellanti.
Il Ticinesi 385 della Biblioteca Universitaria di Pavia à un volume contenente lo statuto di una confraternita pavese di Flagellanti devoti alla Vergine. I primi venti capitoli, che ottennero l'approvazione del vescovo di Pavia nel 1334, furono successivamente adottati da altre confraternite lombarde ed emiliane. Sulla base dello stile è possibile ascrivere il manoscritto al periodo 1334-1350 ca. Lo stile grafico e lineare delle miniature presenti nel volume denota pochi rapporti con gli stili blolognesi e giotteschi che si rintracciano nella maggior parte della miniatura lombarda del secondo quarto del Trecento. Simili scelte stilistiche ricorrono, comunque, nelle miniature della "Chronica de antiquitatibus civitatis Mediolani" della Biblioteca Trivulziana di Milano (Triv. 1438). Il Ticinese 385 riporta inoltre due iconografie rappresentative di una complessa cultura visiva condivisa dalle diverse confraternite dei Flagellanti.
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