La crisi economica globale esplosa nel 2008 ha colpito fortemente la Grecia, in primo luogo a causa dei suoi insostenibili livelli di spesa pubblica.
La reazione principale del governo, sostenuta da misure concordate con il Fondo Monetario Internazionale, la Banca Centrale Europea e l�Unione Europea, è stata l�introduzione di misure di austerity incentrate principalmente sul taglio della spesa della pubblica amministrazione e sul consolidamento delle funzioni di governo nazionale e locale. L�obiettivo delle misure di austerità è tagliare la spesa del governo locale al livello più basso possibile e nel modo più efficace. In questo quadro, il �programma Kallikratis� introdotto nel 2010 ha lo scopo di attuare le seguenti riforme:
a) consolidare gli enti locali per raggiungere la loro sostenibilità finanziaria, b) accrescere la trasparenza e la legalità del loro funzionamento, c) migliorare l�efficacia governativa alla luce delle pertinenti norme comunitarie.
Poiché le alte Corti hanno tradizionalmente adottato un comportamento deferenziale nei confronti delle riforme del governo locale, si prevede che le riforme Kallikratis superino il vaglio costituzionale.
© 2001-2024 Fundación Dialnet · Todos los derechos reservados