Ayuda
Ir al contenido

Dialnet


La presenza del Tristram Shandy sulle soglie del Dada

  • Autores: Antonella Sbrilli
  • Localización: Storia dell'arte, ISSN 0392-4513, Nº. 118 (n.s. 18), 2007, págs. 105-126
  • Idioma: italiano
  • Texto completo no disponible (Saber más ...)
  • Resumen
    • L’articolo mette in relazione il romanzo di Laurence Sterne, La vita e le opinioni di Tristram Shandy, gentiluomo (1759-1767), già riconosciuto antecedente dello spirito decostruttivo delle avanguardie del primo Novecento, con il movimento dadaista. Tale collegamento è indagato sulla scorta di alcune evidenze linguistiche e tipografiche, come ad esempio il termine dada (cavallo a dondolo), che viene usato dai primi traduttori francesi del Tristram Shandy per rendere l’originale hobby-horse, nel senso di gioco preferito e fissazione; la diffusione dello pseudonimo Tristan, imparentato con Tristram; l’uso di analoghi espedienti tipografici, come la manicula. Sono presi in considerazione anche singoli temi comuni quali il celibato, la macchina e l’interesse verso la parodia del linguaggio e il gioco con le parole.


Fundación Dialnet

Dialnet Plus

  • Más información sobre Dialnet Plus

Opciones de compartir

Opciones de entorno