Una lekythos vicina al Pittore di Achille dalla Tomba 303 di Passo Marinaro a Camarina e il contesto di rinvenimento

• Autores: Roberta Salibra
• Localización: Bollettino d'arte, ISSN 0391-9854, Vol. 96, Nº. 12, 2011, págs. 29-40
• Idioma: italiano
• Texto completo no disponible (Saber más ...)
• Resumen
  • italiano

    Si prende in esame una lekythos frammentaria di fabbrica attica, decorata a figure rosse, finora inedita, proveniente dalla tomba 303 della necropoli classica di Passo Marinaro a Camarina, rinvenuta durante la campagna di scavo del 1972. La lekythos, che qui si intende attribuire alla prolifica bottega ateniese che tra il 460 e il 425 a.C. ha avuto come principali maestri il pittore di Achille e il pittore della Phiale, reca una generica scena di inseguimento, con il personaggio femminile che nell’atto di fuggire si volge indietro. L’attribuzione diventa lo spunto per considerare le altre attestazioni camarinesi riconducibili alla bottega ateniese e per analizzare il contesto di rinvenimento del vaso con alcune riflessioni sulle problematiche degli scavi di aree funerarie.

  • English

    The article examines a heretofore unpublished fragmentary lekythos decorated in the Attic red–figure style, which was excavated during the 1972 campaign from tomb 303, in the classical necropolis of Passo Marinaro near Camarina (Sicily). The lekythos, which the author attributes to the prolific Athenian workshop, whose principal masters between 460 and 425 BC were the Achilles painter and the Phiale painter, displays a generic chase scene in which the female figure as she escapes turns to look back. The attribution becomes a point of departure from which to confirm the other Camarina evidence that refers to this vase from the Athenian workshop, as well as analyse the contents of the tomb, together with some reflections on the problems of excavating cemetery areas.