Ayuda
Ir al contenido

Dialnet


Resumen de Cicerone nelle interpretazioni italiane della seconda metà del Novecento

Emanuele Narducci

  • English

    The book by Ettore Lepore on the Ciceronian princeps (1954) has exercised a very strong influence on later studies, mostly in Italy and in France. Striking the central position, in Cicero's thought, of the consensus of the boni from the whole Italy to the end of the renewal of the ruling class, Lepore's analysys is largely convergent with the studies by Emilio Gabba on the passing from the 'civic state' to the 'municipal state' in late republican Italy. This trend of studies has received important confirmations by researches devoted to Cicero's literary and philosophical works, which have shown that his main purpose was to create a cultural basis for the consensus omnium bonorum.

  • italiano

    Il libro di Ettore Lepore sul prínceps ciceroniano (1954) ha esercitato un'influenza fondamentale sugli studi successivi, soprattutto in Italia e in Francia. Sottolineando la centralitá, nel pensiero di Cicerone, del consensus dei boni di tutta FItalia al fine del rinnovamento della classe dirigente, l'analisi di Lepore si rivela convergente con gli studi di Emilio Gabba sul passaggio dallo `stato-cittá' allo `stato municipale' nell'Italia tardorepubblicana. Questo indirizzo di studi ha trovato importanti conferme nei lavori dedicati all'attivitá letteraria e filosofica di Cicerone, i quali hanno messo in luce come essa si proponesse di fornire la base culturale al consensus omnium bonorum.


Fundación Dialnet

Dialnet Plus

  • Más información sobre Dialnet Plus