págs. 9-16
págs. 17-22
págs. 23-26
Uno statuto regionale "vecchio" e un regolamento consiliare "vecchio" in una forma di governo "nuova": il caso del Veneto
págs. 27-40
págs. 41-58
págs. 59-68
Il nuovo regolamento del Consiglio regionale della Toscana nel contesto statutario: profili dell'organizzazione consiliare
págs. 69-86
Lo "statuto dell'opposizione" in Toscana: disposizioni statutarie e regolamentari
págs. 87-99
Nel segno della coerenza e della continuità: autonomia degli organi e organizzazione dell'Assemblea legislativa nelle riforme istituzionali dell'Emilia-Romagna
págs. 101-117
Il ruolo delle commissioni permanenti nei "nuovi" Consigli regionali: Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna e Toscana
págs. 119-133
La Giunta regionale "in" Consiglio: procedimento legislativo in Assemblea e pubblicità dei lavori nei regolamenti consiliari di Piemonte e Lombardia
págs. 135-146
La funzione di controllo: il caso della Lombardia
págs. 147-161
L'"europeizzazione" dei Consigli regionali: Il caso dell'Emilia-Romagna
págs. 163-190
Il raccordo tra il Consiglio delle autonomie locali e il Consiglio regionale del Lazio: ipotesi di riforma del regolamento consiliare in prospettiva comparata
págs. 191-204
Il regolamento del Consiglio dell'Umbria: un'occasione consapevolmente mancata di istituzionalizzare l'opposizione
págs. 205-215
Il ruolo "politico" del Presidente di Assemblea: il caso dell'Assemblea regionale siciliana
págs. 217-225
págs. 229-233
págs. 235-240
I regolamenti consiliari: uno strumento di dubbia utilità per assicurare il recupero del ruolo delle Assemblee nelle forme di governo regionali
págs. 241-257
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