Resumen de Anna Franchi, sola contro tutti nella rubrica settimanale Il sesso femminile

Nicoletta Zambella

• English

  In this article we will focus on Anna Franchi’s journalistic writing related to feminist claims in the early 20th century. This is an important production that has been little studied by the researchers who have so far worked to bring her immense literary activity to light. Anna Franchi’s numerous articles and journalistic writings are steeped in the most important claims of the time, are uncomfortable, full of accusations and denunciations that do not spare the political world and the ecclesiastical tradition, considered the prime cause of obscurantism and the prime mover against freedom. The journalistic diatribe that we are going to explore, which originated in the pages of the periodical La.Settimana, highlights the courage of the writer who, alone against everyone, did not stop and did not back down in the face of misogynistic ideologies and colleagues, especially men, who tried to discredit her and her ideologies by any means. A woman not always loved by women but capable of fighting for them until the last day of her life and with strength every single word.

• italiano

  In questo articolo ci soffermeremo sulla scrittura giornalistica di Anna Franchi legata alle rivendicazioni femministe del primo ‘900. Una produzione importante e poco studiata da chi oggi si occupa di riportare alla luce la sua immensa attività letteraria. Gli scritti giornalistici di Anna Franchi, accanto ai numerosi articoli, intrisi delle più importanti rivendicazioni dell’epoca, sono scomodi, ricchi di accuse e di denunce che non risparmiano il mondo politico e la tradizione ecclesiastica, considerata la prima causa dell’oscurantismo e il primo motore contro le libertà. La diatriba giornalistica che andremo ad approfondire, nata sulle pagine del periodico La Settimana, mette in luce il coraggio della scrittrice che, sola contro tutti, non si arresta e non indietreggia dinanzi a ideologie misogine e colleghi, soprattutto uomini, che tenteranno con ogni mezzo di screditare la persona e le ideologie. Una donna non sempre amata dalle donne ma capace di battersi per queste ultime sino all’ultimo giorno della sua vita e con la forza di ogni singola parola.