Ayuda
Ir al contenido

Dialnet


«Hay serva Ytàlia, de dol castell»: traduzione e interpretazione dei canti ‘politici’ della Divina Commedia nella versione di Andreu Febrer

  • Autores: Anna Benvenuti
  • Localización: La Catalogna in Europa, l’Europa in Catalogna. Transiti, passaggi, traduzioni: Atti del IX Congresso internazionale dell’Associazione italiana di studi catalani (Venezia, 14-16 febbraio 2008) / coord. por Costanzo Di Girolamo, Paolo Di Luca, Oriana Scarpati, 2008, ISBN 978-88-7893-009-4
  • Idioma: italiano
  • Enlaces
  • Resumen
    • È nota la stretta relazione culturale, politica e commerciale tra le terre catalane e quelle italiane all’inizio del XV secolo. Inoltre, il lasso di tempo tra il 1388 ed il 1494 è da alcuni definito «Umanesimo catalano»,1 con l’intenzione di caratterizzare la progressiva trasformazione che subì la cultura catalana, propiziata dall’influenza crescente della cultura italiana a scapito di quella provenzale e francese. Questo periodo, avendo come centro l’ambito cancelleresco, diede i suoi frutti concreti soprattutto nel campo delle traduzioni, che rappresentarono un ingente sforzo di assimilazione del sapere circolante in Europa e di recupero della tradizione classica.2 Il fenomeno delle traduzioni interessò ben presto gli autori che provenivano dall’Italia, in primo luogo Petrarca,3 poi Boccaccio4 e, infine, Dante. La Divina Commedia iniziò a


Fundación Dialnet

Dialnet Plus

  • Más información sobre Dialnet Plus

Opciones de compartir

Opciones de entorno