L�affaire Dreyfus rappresenta emblematicamente la dimensione ancipite del diritto: prima arma per colpire il nemico comune Dreyfus, poi strumento di difesa brandito dagli intellettuali engages � con Zola in prima fila � per chiedere giustizia e far trionfare la verità. Si rese conto di tutto ciò Raniero Paulucci di Calboli, diplomatico forlivese che operò nella Parigi dell�affaire Dreyfus. Attraverso il suo diario del 1898 ed il fondo costituito dallo stesso a partire dal 1897 (oggi conservato presso la biblioteca �A. Saffi� di Forlì) vengono qui ricostruite le vicende processuali, ma si evidenzia anche il ruolo giocato dagli avvocati, dagli intellettuali e dalla stampa, nonché il peso dell�opinione pubblica, in questa complessa vicenda, che ancora oggi non cessa di far discutere.
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