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Interacción multifactorial en los pacientes diabéticos de tipo 1 con escasa adherence/complacence al tratamiento: Interazione multifattoriale nei pazienti deibetici di tipo 1 con scarsa adherence/complacende al trattamento

  • Autores: Roberta Chiodo Martinetto
  • Directores de la Tesis: Florencio Vicente Castro (dir. tes.), Rocco Quaglia (dir. tes.), Claudio Longobardi (dir. tes.)
  • Lectura: En la Universidad de Extremadura ( España ) en 2012
  • Idioma: italiano
  • Número de páginas: 183
  • Tribunal Calificador de la Tesis: Arrigo Pedon (presid.), Valeria Caggiano (secret.), Nazario Yuste Rossell (voc.), Vincenzo Cestari (voc.), María Isabel Fajardo Caldera (voc.)
  • Materias:
  • Texto completo no disponible (Saber más ...)
  • Resumen
    • Tra le varie patologie fonte di distress, il Type 1 Diabetes (DMT1) è una malattia cronica ad elevato ¿impatto sociale e psicologico¿, poiché colpisce persone giovani destinate a gravi complicanze, e ad alto ¿potenziale emotivo¿ per la sua cronicità invalidante. L¿esperienza clinica e la letteratura dimostrano che molti pazienti adulti con DMT1 incontrano difficoltà nell¿adeguarsi ai processi di autocura, dimostrando dunque scarsa Adherence (accordo, condivisione del trattamento).

      Nel nostro lavoro di tesi ci si è soffermati ad analizzare in maniera integrata gli elementi di multifattorialità presenti nei casi di DMT1 con difficoltà di Adherence, utilizzando la cornice teorica Biopsicosociale propria della Psicologia della Salute e applicando strumenti specifici per rilevare variabili nell¿Area Biomedica, Psicologica, Sociale. Abbiamo considerato come fondamentale non l¿analisi della ¿Qualità della Vita¿, ma quella del livello di ¿Soddisfazione di Vita¿.

      La nostra ricerca è stata impostata come studio quantitativo correlazionale su un campione italiano di pazienti adulti con DMT1 e scarsa Adherence afferenti al servizio di Diabetologia dell¿ASLTO5 della Regione Piemonte. Dopo una prima parte teorica, nella seconda parte sperimentale ci si è soffermati sulla comprensione di alcune componenti fondamentali del processo di Adherence. Ai pazienti è stata somministrata una batteria di test psicologici scelti per individuare la relazione tra: quadro sintomatologico (psicologico e medico), soddisfazione di vita, fattori di personalità, locus of control, stile di parenting ricevuto, capacità di controllo alimentare.

      Dai dati emersi, risulta verificata l¿ipotesi che esistono relazioni significative tra fattori biomedici, psicologici, sociali. Per quanto riguarda l¿Adherence, tutti i pazienti del campione si discostano in maniera patologica dal valore normativo di HbA1c, più della metà dei pazienti ha problemi di sovrappeso/obesità, quasi tutti i pazienti presentano scarsa Regolarità alimentare, la maggioranza non effettua i controlli glicemici richiesti e non riporta sul diario i valori delle glicemie controllate, né le variazioni alimentari e i boli di insulina effettuati, mentre la maggior parte dei pazienti esegue regolarmente l¿iniezione di insulina. Dal punto di vista sintomatologico, si rileva un¿elevata presenza di Ansia e Depressione, sono presenti livelli di Soddisfazione inferiore al campione normativo in tutte le aree (Fisica, Psicologica, Alimentare, Lavorativa, Relazionale), si evidenziano difficoltà nell¿Alimentazione corretta, nel Controllo stimoli sociali, nella Scelta dei cibi, nella capacità di Reazione, nella Disponibilità esercizio fisico. Lo scompenso sintomatologico è maggiormente presente nei pazienti con maggior scompenso metabolico e con peggiore Adherence al trattamento.L¿analisi della personalità ha evidenziato bassi livelli dei fattori di Energia, Stabilità Emotiva, Dinamismo, Dominanza, Scrupolosità, Perseveranza, Controllo Emozioni; tali valori risultano connessi ad uno scarso controllo glicemico, all¿Obesità, alla scarsa Adherence. A livello cognitivo, è presente un alto livello del fattore cognitivo Locus Esterno. Dal punto di vista sociale, la maggioranza evidenzia di aver ricevuto uno Stile di Parenting Non Ottimale (con prevalenza di Stile Affectionless Control-controllo senza affetto), che risulta connesso con BMI sovrappeso o obeso. Si può inoltre rilevare che nei pazienti DMT1 con difficoltà di Adherence esistono differenze significative riconducibili a variabili demografiche (età, genere) e biomediche (anni di diabete, BMI). I pazienti più anziani e malati da più anni dimostrano di avere più difficoltà di Adherence.

      In conclusione, la ricerca evidenzia che, date le relazioni significative tra fattori biomedici, psicologici, l¿accompagnamento del paziente all¿Adherence in diabetologia richiede un approccio psico-medico e multiprofessionale (Medico Diabetologo, Dietista, Psicologo, Infermiere, Medico di Medicina Generale, altri medici specialisti).


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