Dai castelli tardoantichi ai borghi fortificati del bassomedioevo

Autors/ores

  • Gian Pietro Brogiolo Università degli Studi di Padova

DOI:

https://doi.org/10.33115/a/26046679/5_1

Paraules clau:

castelli tardoantichi, incastellamento, borghi fortificati basso medioevali, tecniche costruttive

Resum

In alcuni borghi fortificati del bassomedioevo le mura sono, almeno in parte, quelle dei castellieri dell’età del Ferro; in altri si può scorgere ancora una fase tardoantica riferibile al sistema di difesa dell’impero. Profondamente mutati sono peraltro il contesto e conseguentemente la committenza dei nuovi borghi. Protagoniste sono le comunità e le aristocrazie locali che, in un clima di conflittualità interna, erigono difese a partire dal X secolo. Dalla fine del XII secolo i comuni cittadini fondano, ai confini dei loro contadi, nuovi borghi protetti da mura. In una visione diacronica, tra il V secolo e il XV secolo, occorre dunque tener conto dei contesti di volta in volta militari, sociali, economici e culturali che determinano le funzioni, la struttura e la diffusione dei borghi fortificati.

 

Descàrregues

Publicades

2023-02-14

Com citar

Brogiolo, G. P. (2023). Dai castelli tardoantichi ai borghi fortificati del bassomedioevo . Rodis. Journal of Medieval and Post-Medieval Archaeology, (5). https://doi.org/10.33115/a/26046679/5_1